In un lungo colloquio registrato a Firenze Vannino Chiti, a lungo funzionario del PCI, poi presidente della Regione Toscana, vicepresidente del Senato e ministro della Repubblica, ci ha regalato alcuni ricordi personali che illuminano alcuni aspetti della personalità di Enrico Berlinguer: come si rapportava con la base del partito e i suoi funzionari sul territorio; come si preparava a un congresso; come accoglieva con imbarazzo le manifestazioni di affetto dei militanti. Immaginate che a Lamporecchio una donna voleva baciargli le mani!
Nel corso dell’intervista abbiamo parlato con Chiti anche del confronto con il mondo cattolico, del rapporto tra PCI e PSI, della questione morale e del disastro dei partiti in Italia.
Ecco la versione integrale del colloquio.
Prima parte. “Berlinguer e io: tre ricordi personali”
Seconda parte. “Il confronto con il mondo cattolico”
Terza parte. “I rapporti con il PSI. Il disastro dei partiti”