Bandiere: Berlinguer e la Palestina

18 maggio 2021. Il Circolo Arci Isolotto, in via Maccari, un tempo anche soprannominato il “fortino”, è aperto nonostante le difficoltà del momento. Per una delle interviste che l’Istituto Gramsci Toscano sta dedicando al centenario del PCI, incontro un vecchio compagno, Franco Quercioli, maestro alla Montagnola, dirigente scolastico, storico sindacalista della scuola e dell’Università, ex presidente dell’Arci.

Parliamo in una stanza spoglia, alle pareti ci sono i ritratti di Gramsci, Togliatti, Berlinguer. C’è anche una versione giovanile di Ernesto Balducci, perché il locale, che fu sede della sezione comunista, lo è oggi del circolo PD dedicato al sacerdote di Santa Fiora.

Facciamo l”intervista, che a breve l’Istituto caricherà sul suo sito, beviamo una enorme spuma bionda al bar. Ci fermiamo sulla soglia: tra le tante bandiere che sventolano agganciate alla ringhiera che circonda l’edificio c’è quella rossa con Berlinguer e accanto quella palestinese. Ci guardiamo in silenzio e ci salutiamo.

Susanna Cessati

Con i “Chille” a San Salvi parlando di EB

Mercoledì 12 febbraio 2020 abbiamo presentato di nuovo a Firenze il libro “Berlinguer. Vita trascorsa, vita vivente” (Maschietto Editore 2016). Siamo stati invitati  per questo nel teatro di San Salvi da Claudio Ascoli e Sissi Abbondanza, fondatori e “guide” della compagnia Chille della Balanza. E’ stata una serata interessante, una lunga conversazione con persone molto attente, interessate, coinvolte.

I Chille, che hanno ormai da tanti anni scelto l’ex Ospedale psichiatrico della città come sede del loro impegno artistico, stanno lavorando a uno spettacolo intitolato “Napule ’70”,  centrato sugli anni Settanta a Napoli. Tra i tanti spunti dell’opera uno riguarda proprio Enrico Berlinguer  e in particolare il suo memorabile comizio alla Festa Nazionale de L’Unità di Napoli del 1976. Ecco dunque la ragione di questo invito alla discussione sulla figura del grande leader comunista, un incontro concepito per confrontarsi e ragionare su quegli anni e sull’oggi. E’ bello pensare che un pezzetto del nostro lavoro sia utile per l’impegno di altri.

Il 12 febbraio con EB e i Chille a San Salvi (Firenze)

Mercoledì 12 febbraio 2020 alle ore 21.00 Simone Siliani e Susanna Cressati presenteranno il libro “Berlinguer. Vita trascorsa, vita vivente” nel teatro di San Salvi, a Firenze. Dobbiamo un sincero ringraziamento alla compagnia Chille della Balanza, a Claudio Ascoli e Sissi Abbondanza, per questo graditissimo invito, che si inserisce in modo originale nella loro attività.

Infatti i Chille, che hanno ormai da tanti anni scelto l’ex Ospedale psichiatrico della città come sede del loro impegno artistico, stanno lavorando a uno spettacolo intitolato “Napule ’70”,  centrato sugli anni ’70 a Napoli, ma anche sui 70 anni di Claudio Ascoli, il vecchio-giovane fondatore dei Chille nel 1973.  “Napule ’70 – dicono i Chille – vuole essere un insieme disordinato ma pieno di vita, di schiarite sull’oggi, odorando quanto c’era e ci resta dagli anni ’70”.

Tra i tanti spunti dello spettacolo uno riguarda proprio Enrico Berlinguer  e in particolare il suo memorabile comizio alla Festa Nazionale de L’Unità di Napoli del 1976. Ecco dunque la ragione di questo invito alla discussione sulla figura del grande leader comunista., un incontro concepito per confrontarsi e ragionare su quegli anni e sull’oggi.

Da giovedì 13 febbraio a sabato 15 i Chille metteranno in scena il primo studio del nuovo spettacolo.  Info https://www.chille.it/prossimi-appuntamenti/

Trentacinque anni senza Enrico. Ci vediamo l’11 giugno a Pisa

11 giugno 1984. Enrico Berlinguer muore a Padova, città in cui, qualche giorno prima, ha tenuto il suo ultimo comizio per le elezioni europee. Trentacinque anni dopo, l’11 giugno 2019, saremo a Pisa con il nostro libro “Berlinguer. Vita trascorsa, vita vivente” (Maschietto Editore 2016) per ricordarne la figura, le idee e la sua capacità di analizzare i processi sociali e politici fino a individuare alcune linee di tendenza per il futuro. Ci hanno invitati lo “Spazio Langer” e l’associazione “Rami del sapere”.  L’appuntamento è per le ore 18 allo Spazio Langer di via Silvestri 21, Pisa.

W il 25 Aprile, W Berlinguer

Abbiamo partecipato ieri con particolare piacere alla presentazione del nostro libro “Berlinguer. Vita trascorsa, vita vivente”, organizzata dall’Anpi di Santa Croce sull’Arno. La sezione locale dell’Associazione dei partigiani ha voluto inserire questo appuntamento all’interno di un percorso di avvicinamento al 25 Aprile, festa della Liberazione dal nazi-fascismo, e quindi abbiamo sentito profondamente il valore di questo impegno e di questo confronto.

Prima di dare inizio alla discussione nella bella sede di corso Mazzini, curata e arricchita da memorie e cimeli, il presidente Osvaldo Ciaponi ha ricordato la figura di Roberto Carpina, scomparso nei giorni scorsi a 92 anni. “Non ancora diciottenne Roberto – ha detto Ciaponi – nei primi giorni del marzo 1945 rispose volontario alla chiamata e si arruolò, insieme a altri 52 giovani santacrocesi, nel Corpo Volontari della Libertà. Combatté in Romagna e fu tra i liberatori di Alfonsine, di cui divenne in seguito cittadino onorario”.

E’ toccato poi a Cristian Pardossi prendere il microfono, tracciare il quadro storico entro cui si è svolta l’esperienza umana e politica di Enrico Berlinguer e sottoporci a un “fuoco di fila” di domande, mentre in sala si affollava un pubblico attento e partecipe.

Grazie agli organizzatori, ai partecipanti e W il 25 Aprile!

Michele Smargiassi analizza i Berlinguer “immaginari” di Time

Da noi interpellato sul tema delle due copertine che la rivista Time dedicò a Enrico Berlinguer nel 1975 e 1976, Michele Smargiassi, giornalista di Repubblica esperto di fotografia, ha scritto un lungo e interessante articolo sul suo blog “Fotocrazia”. Nel pezzo Smargiassi analizza l’uso che il periodico fece e continua a fare dei disegni per “connotare” meglio i propri orientamenti relativi ai personaggi oggetto della sua attenzione, e riporta interessanti esempi di come, afferma, “ le immagini siano armi da guerra politica e le copertine il fronte avanzato della battaglia“: il volto pesantemente scurito di  O.J. Simpson, gigante del football americano sotto processo per omicidio che nel 1994 fece gridare al razzismo, le “corna” diaboliche ( la M di Time)  furbamente fatte coincidere con la testa di Trump, le “omissioni di Photoshop”. Molto interessante. 

Sabato 2 marzo con EB all’Arci Casa del Popolo di Capannoli (Pisa)

Un nuovo appuntamento con la grande politica, con una cultura vivente, con un pensiero appassionante. Sabato 2 marzo a Capannoli (Pisa) si svolgerà la presentazione del libro di Simone Siliani e Susanna Cressati “Berlinguer. Vita trascorsa, vita vivente“, Maschietto Editore 2016,  che offre un ritratto inedito del grande leader comunista e ne presenta il pensiero, le scelte e i progetti alla luce delle più pressanti questioni del nostro tempo.

L’iniziativa è del Circolo ARCI Casa del Popolo di  via Fontino 1, nei cui locali si svolgerà l’incontro previsto per le ore 17.30. Interrogano gli autori Samuele Agostini, Isa Garosi e Luca Pasqualetti.

I due Berlinguer di Time

Un amico fotografo, Maurizio Berlincioni, ci invia una copertina di Time dedicata ad Enrico Berlinguer. Una breve ricerca rivela che in realtà, nell’arco di un anno, la rivista statunitense dedicò al segretario del PCI ben due volte la prestigiosa copertina. La prima è datata 30 giugno 1975 ed è la copertina della edizione Europe del periodico; la seconda, molto più nota, è del 14 giugno 1976, edizione principale. Entrambe le copertine sono realizzate con una tecnica molto utilizzata dalla rivista e anche molto discussa, il ritratto realizzato a disegno, probabilmente sulla base di fotografie. Quello che colpisce l’osservatore che abbia davanti agli occhi contemporaneamente le due immagini non sono le affinità, pur presenti, ma le loro sostanziali diversità. Tanto da far pensare che tra il 1975 e il 1976 la linea editoriale del giornale nei confronti di una personalità politica emergente in Europa fosse cambiata, virando dalla curiosità per un leader sicuramente autorevole alla preoccupazione per l’ascesa di un temibile avversario. Ma procediamo con ordine.

Leggi tutto “I due Berlinguer di Time”

Il Governo mondiale e la necessità dell’utopia in politica

Nei giorni scorsi nella sua pagina Facebook “em.ma in corsivo” Emanuele Macaluso ha evocato il tema del “governo mondiale”, ricordando l’auspicio di Enrico Berlinguer. Lo ha fatto commentando la vicenda di Silvia Romano, la volontaria della cooperazione internazionale rapita in Kenya. Ha scritto Macaluso: “La scelta di questi giovani, di medici, di religiosi…ha un significato politicamente forte e critico nei confronti di chi ha governato i Paesi ricchi e che sono diventati tali quasi sempre sfruttando i Paesi dove oggi questi volontari operano”. Cosa dire poi, prosegue il corsivo “di quelle persone che vediamo in tv, dopo aver abbandonato le loro misere case in America Latina, marciare per centinaia di chilometri nella speranza di un asilo e, forse, di un lavoro negli Stati Uniti? Trovano, per adesso, il filo spinato e l’esercito schierato al confine su ordine di Trump. Quale sarà la loro sorte? Quel che oggi ci rimandano queste immagini e quanto ci dice la volontaria milanese è semplicemente un monito: sarebbe necessario un “governo mondiale”, auspicato da Enrico Berlinguer tanti anni fa”.

Leggi tutto “Il Governo mondiale e la necessità dell’utopia in politica”

Bonsanti e Grasso: Berlinguer vero statista

Un bellissimo pomeriggio con il nostro “Berlinguer. Vita Trascorsa, vita vivente” a Firenze, per la seconda edizione del festival “Firenze Libro Aperto”. Nel padiglione Cavaniglia della Fortezza da Basso ci hanno dato il loro contributo di idee e riflessioni Sandra Bonsanti e Pietro Grasso. Un ringraziamento a tutti coloro che, numerosi e attenti, hanno partecipato all’incontro e agli organizzatori della kermesse.

Con EB a Firenze Libro Aperto il 28 settembre ore 17

Le idee e le battaglie politiche di Enrico Berlinguer parlano ancora alla politica di oggi. Ne discutono Sandra Bonsanti e Pietro Grasso, che presentano il libro di Simone Siliani e Susanna Cressati “Berlinguer. Vita trascorsa, vita vivente”, Maschietto Editore. L’incontro si svolge venerdì 28 settembre 2018, a Firenze Libro Aperto, Fortezza da Basso, ore 17.00.

A Pistoia la lezione di Berlinguer: il valore della democrazia in tempo di populismi

Un Berlinguer meta-storico, capace di una interpretazione del proprio tempo che va “oltre” il proprio tempo. Un Berlinguer che trasmette insieme al rigore, allo sforzo di conoscenza e di approfondimento, anche un annuncio di rinnovamento. Un Berlinguer diventato giustamente mito, nonostante le sconfitte, che non sempre determinano disvalori. Ecco come la figura del segretario del PCI si è delineata negli interventi di Paolo Corsini, Vannino Chiti e Giuseppe Matulli, intervenuti ieri a Pistoia al convegno “Enrico Berlinguer. La lezione etica e politica” organizzato all’Antico Palazzo dei Vescovi dall’Associazione Amici della politica, dal Centro Giuseppe Donati, e condotto da Ivano Paci. Il convegno ha preso spunto dal libro “Berlinguer. Vita trascorsa, vita vivente”, Maschietto Editore 2016, che i due autori, Simone Siliani e Susanna Cressati, hanno presentato agli intervenuti.  L’intera sessione di lavori è stata registrata da Radio Radicale, che ringraziamo, ed è riascoltabile qui.

Leggi tutto “A Pistoia la lezione di Berlinguer: il valore della democrazia in tempo di populismi”

Con Enrico Berlinguer a Follonica il primo giugno 2018

Venerdì 1 giugno alle ore 17,30 a Follonica (Gr), presso la sala Tirreno di via Bicocchi,  presentiamo nuovamente il nostro libro “Berlinguer. Vita trascorsa, vita vivente”. L’iniziativa è dell’associazione Gente di Follonica. Insieme a gli autori  Simone Siliani e Susanna Cressati ne discutono, con Roberto Passini a “moderare”, Ettore Chirici e Claudio Saragosa.

Leggi tutto “Con Enrico Berlinguer a Follonica il primo giugno 2018”

L’Unità all’asta: declino, rottamazione, disastro

Enrico Berlinguer  e l’Unità: ci sarebbe da scrivere un tomo. Perchè allora,  quando Enrico Berlinguer era segretario,  l’Unità era  parte integrante della politica del PCI, della sua quotidiana battaglia politica e culturale, delle sue articolate strategie di comunicazione. Era l'”organo ufficiale” del partito e nello stesso tempo (perchè quel partito era fatto così) raccoglieva intorno a sè energie professionali, politiche e culturali diverse e di diverse ispirazioni, ospitava e animava dibattiti e contrasti, dava la parola agli intellettuali ma soprattutto a coloro che la parola se l’erano vista negare per generazioni e vite intere. Ora la testata va all’asta, l’archivio storico digitalizzato è inaccessibile.  Declino, rottamazione, disastro.

sc

 

L’Unità: l’archivio storico digitalizzato è clandestino

Nel 2015 con Simone Siliani avevamo appena cominciato a cercare, leggere, analizzare documenti e temi che avremmo riversato poi nel libro “Berlinguer. Vita trascorsa, vita vivente”. Fin dai primi passi ci eravamo imbattuti in una notevole difficoltà nel reperire i materiali originali a cui volevamo attingere e subito diventò quotidiana per noi l’abitudine di scandagliare l’archivio storico digitalizzato dell’Unità, strada maestra e veloce per chi avesse voluto, come noi, avere a disposizione documenti della direzione nazionale del PCI, tesi e interventi congressuali, molti discorsi del segretario riportati integralmente. Una vera e propria miniera che offriva le sue pepite d’oro con la semplicità che solo può essere il risultato di un lavoro complesso e fatto bene. Un giorno improvvisamente, e incomprensibilmente, il canale si spense.

Leggi tutto “L’Unità: l’archivio storico digitalizzato è clandestino”