“Alcuni pensano che, essendo la guerra termonucleare l’evento totalmente catastrofico, questo di per sé significhi che la guerra non può scoppiare. Io invece penso che questa terribile eventualità non possa essere esclusa. Ma poiché sono anche convinto che tale rischio può essere evitato è necessario che ciascuno faccia quanto gli è possibile per ottenere questo risultato. … Sono consapevole dei limiti delle nostre possibilità, e tuttavia sono altrettanto deciso a fare quanto si può”
Enrico Berlinguer, intervista a “Epoca” 17.12.1984.
Ditemi se non è un pensiero attuale questo di Berlinguer! Susanna Cressati e il sottoscritto abbiamo lavorato su questo Berlinguer, quello che ancora oggi è capace di parlare alle donne e agli uomini del XXI secolo. Quelli che non si arrendono ad una politica spettacolo, vuota di ideali e di idee. Il nostro libro, “Berlinguer. Vita trascorsa, vita vivente” (oggi in seconda edizione, molto ampliata con nuovi temi e interviste), lo abbiamo pensato e scritto per provocare una discussione sull’oggi. Il prossimo mercoledì 5 aprile alle ore 18 saremo alla libreria IBS-Libraccio di Firenze, con Serena Spinelli: se vi va, noi vi aspettiamo.
Simone Siliani